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Boom di richieste anche a Genova per lo Spid, l’identità digitale ormai diventata uno strumento indispensabile per accedere ai servizi della Pubblica amministrazione.
Alla crescita della domanda da parte dei cittadini, il Comune di Genova ha risposto aprendo una rete articolata di Spid Point su tutto il territorio cittadino. Alla base del boom di richieste c’è sicuramente la pandemia scatenata dal Covid-19, che obbliga le persone a limitare la mobilità, unitamente al progredire dello smart working, che favorisce i contatti digitali tra cittadini e pubbliche amministrazioni. Ad oggi sono sette gli Spid Point del Comune di Genova attivi in città presso i quali richiedere l’identità digitale che permette di usufruire dei servizi “da remoto”. Tranne in Corso Torino, dove c’è la prenotazione online, in tutti gli altri l’appuntamento si fissa via mail.

Ecco l’elenco:

1. Ufficio Anagrafe Centrale
Corso Torino 11
su appuntamento
prenotazione online

2. Ufficio Anagrafe Municipio I
Piazza Santa Fede, 6/7
su appuntamento
decentratoanagrafe16@comune.genova.it

3. Ufficio Permessi Municipio I
Piazza Santa Fede, 6/7
su appuntamento
municipio1permessi@comune.genova.it

4. Ufficio Permessi Municipio III
Piazza Manzoni 1
su appuntamento
municipio3permessi@comune.genova.it

5. Sportello del Cittadino – Municipio VI
Via Bottino 6
su appuntamento
sportello6@comune.genova.it

6. Ufficio Permessi Municipio VII
Piazza Gaggero 2
su appuntamento
municipio7permessi@comune.genova.it

7. Ufficio Anagrafe Municipio IX
Piazza Ippolito Nievo 1
su appuntamento
municipio9demografici@comune.genova.it

Lo SPID è un sistema di identità digitale sicuro, che permette di utilizzare i sevizi della Regione, del Comune e in generale di accedere a quasi tutto quello che i servizi pubblici mettono a disposizione dei cittadini in via digitale. Genova è stato il primo grande Comune d’Italia abilitato dall’Agenzia per l’Italia digitale a rilasciare l’identità digitale, che consente di accedere ai servizi online della pubblica amministrazione e dei privati aderenti.

Per quanto riguarda la nostra città, sono già molti i servizi “migrati” su Spid, attraverso il Fascicolo del cittadino, che offre ad esempio la possibilità di visualizzare i dati anagrafici del proprio nucleo familiare, iscriversi alla ristorazione scolastica, visualizzare le presenze in mensa e i menu dei propri figli, pagare la mensa scolastica, consultare i dati dei propri mezzi di trasporto, controllare le scadenze di bollo-assicurazione-revisione, consultare e pagare i propri verbali, piuttosto che consultare la propria TARI. Una trasformazione che ha riguardato non solo servizi interni all’ente comunale, ma anche quelli offerti in sinergia con le società partecipate e con altri enti, come ad esempio il Fascicolo sanitario insieme alla Regione Liguria.

“L’Identità digitale – dichiara Massimo Nicolò, assessore alla Salute dei cittadini, Informatica, Servizi civici, Anagrafe – rappresenta uno strumento moderno, destinato a risolvere celermente problemi, ritardi e contenziosi con la Pubblica Amministrazione. E il Comune di Genova è stato il primo grande Comune che ha saputo raccogliere questa esigenza dei cittadini. A fronte di una notevole crescita della domanda di identità digitale, abbiamo messo a disposizione dei genovesi una rete articolata di Spid Point, destinati ad aumentare nei prossimi giorni”.

Ecco il link degli spid point del Comune di Genova: https://smart.comune.genova.it/sezione/spid-point