Genova – Da oggi è operativa in via Cesarea 6 la nuova sede destinata alle vaccinazioni anti-covid, frutto della collaborazione fra Asl3 e Confcommercio.
I locali, allestiti per accogliere in piena sicurezza chi deve essere sottoposto a vaccinazione sono stati inaugurati oggi.
Nel nuovo punto vaccinale, al momento dedicato agli over 80, sarà effettuata una media di 120 vaccinazioni al giorno, dal lunedì al venerdì, con orario 8 -18, su prenotazione Cup.
“La disponibilità di Confcommercio ad aprire un punto vaccinale nella propria sede, il primo in Italia – afferma il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti – è un segnale importante di collaborazione al grande sforzo che tutta la comunità ligure sta intraprendendo per vaccinare l’intera popolazione nel minor tempo possibile. Un impegno che cresce e che dovrà farsi sempre più efficace e stringente nelle prossime settimane: la prima fase di vaccinazione dedicata a operatori sanitari e ospiti delle Rsa volge al termine, parallelamente prosegue la vaccinazione degli ultra80enni e con il mese di marzo cominciamo a vaccinare le altre categorie maggiormente esposte ai rischi in caso di contagio, a partire dalle persone ‘ultravulnerabili’, oltre ad target professionali identificati come prioritari dal governo tra cui, ad esempio, le forze dell’ordine e il personale della scuola. Abbiamo raggiunto le 29mila somministrazioni alla settimana e da oggi a venerdì ne faremo fino a 14mila in più in tutta la Liguria. Stiamo mettendo in campo uno sforzo straordinario grazie ad un’azione di sistema: l’obiettivo comune è fare presto nel mettere in sicurezza il maggior numero di persone possibili”.
“Apprezzo molto la disponibilità di Confcommercio nell’offrire i propri locali incrementando così i punti di somministrazione del vaccino in città. Si tratta di un esempio di particolare sensibilità e concretezza in un momento così difficile per tutti – dichiara il sindaco di Genova Marco Bucci -. Auspico che anche altre associazioni diano seguito a questa iniziativa, portando così altri contributi importanti per la campagna di protezione dei cittadini e la conseguente riduzione del contagio. Per superare questa pandemia occorre fare squadra facendo ognuno la propria parte, seguendo le regole sanitarie e mettendo in campo azioni concrete, come questa, utili a valorizzare gli sforzi della comunità intera”.
“Grazie alla sinergia tra Asl3 e Confcommercio – spiega Luigi Carlo Bottaro, Direttore Generale Asl3 – mettiamo a disposizione da oggi una nuova sede vaccinale over 80 nel centro della città, facilmente raggiungibile dai cittadini. Oggi con l’apertura di via Cesarea salgono a venti le sedi vaccinali di Asl3, che ogni giorno garantiscono una media di circa 1600 dosi di vaccino al giorno. Abbiamo in programma ulteriori incrementi sull’organizzazione: da domani, ad esempio, sarà attivo un punto vaccinale anche a Pieve Ligure. Oltre alla vaccinazione degli over 80 Asl3 è fortemente impegnata anche sulle imminenti aperture in relazione all’avanzamento della campagna vaccinale, per le quali stiamo mettendo a punto, con Regione e Alisa e in collaborazione con le amministrazioni comunali, un piano capillare e strutturato per completare il più velocemente possibile la vaccinazione della popolazione. Tra le novità – aggiunge Bottaro – stiamo predisponendo la campagna di vaccinazione dedicata alle donne affette da tumore al seno e prese in carico dalla nostra Breast Unit, che, previa valutazione specialistica potranno, se lo desiderano, vaccinarsi direttamente presso la nostra sede del Villa Scassi. Un segnale ulteriore di attenzione verso le donne che viene avviato proprio in occasione dell’8 marzo”.
“Ringrazio Asl3 – Paolo Odone, presidente di Confcommercio Genova – per aver accolto la proposta di posizionare in Confcommercio Genova un punto per i vaccini. Si tratta della prima esperienza in assoluto di un punto vaccinale presso la Confcommercio. Il vaccino – prosegue Odone – è l’unica strada percorribile per andare più velocemente verso il ritorno alla normalità, prima di tutto per la salute della cittadinanza e poi per la ripartenza delle imprese. Questo dato di fatto ci ha spinti, come Confcommercio, a volere fortemente un punto vaccinale presso la nostra sede, perché abbiamo a cuore la sorte dei nostri imprenditori che sono stremati dalla crisi causata dal covid. È quindi necessario fare presto nell’interesse di tutti”
“Confcommercio Salute, Sanità e Cura – gli fa eco Luca Pallavicini, Presidente nazionale della nuova associazione di Confcommercio – nata a Genova e costituita a livello nazionale in seno alla Confcommercio, ha le capacità e le potenzialità per occuparsi delle problematiche sociosanitarie. Questa iniziativa è un primo importante passo, ma l’auspicio è quello di creare tante altre occasioni future che potranno portare forti contributi all’economia e all’occupazione”.