Genova – Era stata posata poche ore prima a poca distanza da quella che fu la casa di Giacomo Buranello la corona di alloro profanata da ignoti vandali nel giorno della Liberazione in via Leon Pancaldo, a Sampierdarena.
A raccontare quanto avvenuto è stato Fabrizio Maranini, presidente della Seconda Commissione del Municipio II Centro Ovest tramite la sua pagina Facebook.
“Profanata la corona di alloro posta oggi, nel giorno della Liberazione, vicino alla casa di Giacomo Buranello, partigiano morto per la nostra libertà”.
Inizia così il post di Maranini che prosegue: “Viltà e ignoranza si accompagnano in questo gesto che non dovrà restare impunito perché non diventi una escalation di fenomeni. Auspico che tutte le istituzioni della città e i gruppi politici condannino con fermezza questi gesti che ledono il libero esercizio della rappresentanza e della democrazia”.