Zoagli – Si è sentito male improvvisamente ed è stato salvato grazie al defibrillatore istallato da anni nella piazza del Comune. Per la seconda volta il sistema elettronico di rianimazione salva una vita ed evita una tragedia.
Questa volta è stato un 65enne ad essere salvato da morte certa grazie all’intervento di una persona che, guidata dal 118, ha utilizzato la strumentazione.
Il 65enne si è sentito male per strada ed ha perso velocemente i sensi andando poi in arresto cardiaco.
Fortunatamente alcuni passanti hanno assistito alla scena e hanno chiamato il 118 che ha guidato uno di loro all’uso del defibrillatore.
La manovra, molto semplice, consiste nell’applicare alcuni sensori al paziente e due piastre elettriche in grado di generare la scarica salvavita.
Il personale del 118 ha guidato anche nelle operazioni di massaggio cardiaco e poi ha inviato l’ambulanza per soccorrere il paziente e trasferirlo con la massima urgenza in ospedale.
Solo pochi anni fa, sempre nella piazza del Comune, un’altra persona era stata salvata grazie al defibrillatore.
Da tempo le associazioni di mutuo soccorso chiedono che vengano organizzati corsi tra i più giovani, anche a scuola, per imparare ad usare questi strumenti che sempre più spesso si trovano nelle zone frequentate da molte persone e che possono letteralmente salvare delle vite, a patto di saperli utilizzare.
