Genova – Vie dello s shopping a numero chiuso e ingressi contingentati a Genova e provincia.
E’ l’appello di Assoutenti in vista delle festività natalizie.
Le misure di contenimento proposte dall’associazione servirebbero a salvaguardare la salute pubblica e a contrastare il contagio da Covid-19.
A lanciare l’appello al sindaco e al Prefetto di Genova è il presidente di Assoutenti Furio Truzzi: “A fronte dell’escalation di contagi registrata in Italia e considerata la maggior presenza di consumatori lungo strade, outlet e centri commerciali di Genova e provincia per gli acquisti legati alle festività, che spesso crea assembramenti e code di cittadini davanti ai negozi, è indispensabile adottare provvedimenti urgenti che assicurino lo svolgimento delle attività economiche in piena sicurezza salvaguardando la salute pubblica. In tal senso rivolgiamo un appello al sindaco e al Prefetto di Genova affinché dispongano il numero chiuso nelle aree come strade, outlet e centri commerciali, prese d’assalto dai consumatori per lo shopping natalizio, prevedendo una capienza massima contingentando gli ingressi istituendo varchi e presidi fissi delle forze dell’ordine”.
Numero chiuso nelle vie dello shopping e presso outlet e centri commerciali di Genova e provincia. A chiederlo Assoutenti che, in vista delle festività natalizie, invoca misure finalizzate a tutelare la salute pubblica in città.
“Proprio in virtù del maggiore afflusso di consumatori nel centro storico e nelle zone commerciali della città – conclude Truzzi – crediamo sia indispensabile prevedere oltre l’obbligo di mascherina all’aperto anche il divieto di manifestazioni in piazza nel periodo compreso tra l’11 e il 24 dicembre, per consentire a negozi, bar e ristoranti di poter lavorare in piena sicurezza a limitare il diffondersi di contagi durante il periodo natalizio”.
