Genova – “Se Briatore non può, ci andiamo noi a vedere i cantieri di Autostrade”. Stefano Mai e Sandro Garibaldi, rispettivamente Capogruppo e vice Capogruppo della Lega in Regione sono intenzionati a raccogliere l’invito, rivolto a Flavio Briatore, ad andare a visionare i cantieri di Autostrade per l’Italia in compagnia del CEO di Autostrade per l’Italia, Roberto Tomasi.
Per farlo hanno risposto alla lettera inviata da Tomasi a Briatore dopo che l’imprenditore ha diffuso un video di protesta sulle condizioni delle Autostrade della Liguria.
“Gentile a.d. di Aspi Roberto Tomasi – scrivono Mai e Garibaldi – anche noi liguri, ostaggi delle autostrade come l’imprenditore Flavio Briatore, non sappiamo ciò che realmente accade nei cantieri infiniti che penalizzano fortemente la nostra regione, provocano code chilometriche e sono pure pericolosi. Se il suo invito a visitare i cantieri, rivolto a Briatore, fosse valido anche per noi consiglieri regionali, che da mesi chiediamo verifiche e risposte concrete per risolvere almeno in parte l’insostenibile caos autostrade che paralizza la Liguria, saremmo molto lieti di accettarlo da domani mattina. Ci veniamo noi, al posto di o insieme a Briatore, a visitare i cantieri. Scelga pure lei l’ora e il giorno. La benzina e il pedaggio li paghiamo volentieri noi. La ringraziamo anticipatamente e le auguriamo buon lavoro. P.S.: non soltanto Briatore, ma anche moltissimi utenti liguri, dai nomi meno noti, denunciano ogni giorno sui social network e sui media il disastro autostrade. Tuttavia, né loro, né i loro rappresentanti nelle istituzioni, nonostante i ripetuti solleciti, sono mai stati ascoltati e invitati da Lei a visitare i cantieri infiniti”.