Genova – Bufera sull’assessore ai Servizi Sociali del Comune, Lorenza Rosso, eletta in una lista civica a sostegno del sindaco Marco Bucci, per la “battuta” sugli ebrei raccontata durante una assemblea tenuta nella sinagoga genovese, alla presenza degli esponenti della Comunità ebraica genovese.
L’assessore, dopo aver spiegato di essere in sala in rappresentanza del Sindaco Marco Bucci, ha dato il suo saluto all’evento e poi, forse tradita dall’emozione o forse senza pensare troppo al luogo dove si trovava, ha raccontato una barzelletta che ha lasciato di sasso i presenti.
“Sai perché gli ebrei hanno il naso grosso? – ha scherzato l’assessore Rosso – Perché l’aria è gratis”.
Poi, rendendosi conto che la battuta era infelice, ha concluso l’intervento nervosamente ed è tornata a sedere tra il pubblico.
Le reazioni, ad assemblea conclusa, sono state pesanti e sui social la “gaffe” dell’assessore ha iniziato a circolare con sempre maggiore insistenza dividendo il pubblico.
C’è chi crede che Lorenza Rosso abbia semplicemente ricordato che genovesi e fedeli di religione ebraica sono accumunati da pregiudizi e chi invece vede una gaffe senza scusanti e chiede che l’esponente dell’amministrazione Bucci dia immediatamente le dimissioni.
La motivazione è tutt’altro che banale: durante il nazismo, le battute sulle caratteristiche fisiche degli ebrei furono usate per sminuire e deridere la comunità che, di lì a poco, venne sottoposta all’orrore dello sterminio.
E la frase riportata poco prima della battuta: “mi ha raccontato un amico ebreo” non sembra destinata a stemperare gli animi.
Nelle prossime ore è attesa anche la reazione del sindaco che di certo non lascerà che l’episodio passi via senza un suo intervento.