Brugnato (La Spezia) – Impiegherà ben 12 ragazzi con sindrome dello spettro autistico il ristorante pizzeria Luna Blu inaugurato oggi all’interno del Brugnato Outlet Village grazie alla Cooperativa Sociale Luna Blu
All’inaugurazione era presente anche l’assessore regionale alle Politiche Socio Sanitarie e Terzo Settore Giacomo Giampedrone
“Sono felice di essere qui oggi – ha spiegato Giampedrone – per un progetto rappresenta una sfida e un esempio virtuoso di connessione tra privato, pubblico e terzo settore a favore della propria comunità. Un contesto lavorativo inclusivo che offre un’importante opportunità per il futuro di questi ragazzi. Ringrazio Brugnato Outlet Village, Fondazione Aut Aut e Cooperativa Sociale Luna Blu per l’impegno profuso nella realizzazione di questo progetto, che rappresenta sicuramente un esempio di buone pratiche”.
Il Brugnato 5Terre Outlet Village sposa la causa dell’inclusione sociale e dell’inserimento lavorativo dei ragazzi con autismo inaugurando il Luna Blu Ristorante.
Un ristorante davvero speciale perché gestito dalla Cooperativa Sociale Luna Blu.
Un grande passo avanti lungo il percorso della Fondazione AUT AUT, ente nato nel 2017 su impulso di Fondazione Carispezia insieme alla Fondazione Il Domani dell’Autismo e AGAPO Odv, per favorire l’inserimento nel mondo del lavoro di giovani adulti con sindrome dello spettro autistico.
La nuova realtà affianca le due strutture turistico-ricettive già realizzate da Fondazione Carispezia alla Spezia: il ristorante casa per ferie Luna Blu di via Fontevivo e Sant’Anna Hostel in collina.
Posti di lavoro in cui si formano giovani con sindrome dello spettro autistico capaci di produrre pasta, focaccia, pane e molto altro ogni giorno. Luoghi che fanno crescere la consapevolezza sociale di come le persone autistiche possano diventare soggetti attivi, capaci di dare un contributo reale alle realtà produttive. Accade dal 2022 anche nel Comune di Lerici, in un forno gestito sempre dalla Cooperativa Luna Blu.
Luna Blu Ristorante è il primo ristorante gestito da ragazzi con sindrome dello spettro autistico ospitato all’interno di un outlet in Italia. Un’iniziativa che offre spazi reali di affermazione professionale.
Un’avanguardia, esempio concreto per altre realtà in Italia. Il ristorante occupa il primo piano del Padiglione del Gusto, lo spazio dedicato all’offerta eno-gastronomica di Brugnato 5Terre Outlet Village. Si avvale non solo di una bella sala ma anche di un dehor sul terrazzo: elegante modello inclusivo che parte dal lavoro dei giovani formati in questo campo.
All’inaugurazione del ristorante hanno preso parte l’Assessore alle Politiche Socio Sanitarie e Terzo Settore della Regione Liguria Giacomo Raul Giampedrone, il Sindaco di Brugnato Corrado Fabiani, e il Vescovo della Diocesi della Spezia, Sarzana e Brugnato Sua Eccellenza Luigi Ernesto Palletti. Per la Fondazione AUT AUT presente all’evento il Presidente Paolo Cornaglia Ferraris, oltre ai protagonisti della cooperativa coinvolta e del progetto stesso.
Il modello inclusivo applicato all’interno di Luna Blu Ristorante si basa sul coinvolgimento diretto di 12 ragazzi con autismo che si occupano di tutti gli aspetti organizzativi e operativi, seguiti da tutor e professionisti esperti e dedicati.
Il risultato è un’offerta gastronomica di ottimo livello, basata su ingredienti e materie prime prodotti nell’ambito della cooperativa.
Fiore all’occhiello della proposta di Luna Blu Ristorante la pasta – da gustare con sughi a base di carne, pesto, accompagnata da legumi o come parte integrante di zuppe o minestre – preparata artigianalmente dai ragazzi, coadiuvati da personale specializzato (cuochi qualificati ed educatori).
La produzione, che avviene nei laboratori di Luna Blu alla Spezia sempre gestiti dalla Cooperativa, non si ferma alla pasta fresca ed essiccata, ma comprende tortellini, gnocchi, pane, pizza e focaccia. Tutti elementi che fanno parte integrante del menù di Luna Blu Ristorante.
“L’inaugurazione di Luna Blu Ristorante, che cade in una giornata molto importante per noi, rappresenta un’ulteriore tappa nel nostro percorso mirato alla costruzione di realtà inclusive in grado di valorizzare le capacità di questi ragazzi – dichiara Alberto Brunetti, Presidente Fondazione Il Domani dell’Autismo e referente del progetto – Un viaggio in cui i protagonisti sono loro, persone che hanno fatto della loro disabilità un punto di inizio da cui partire per raggiungere attraverso un cammino complicato e tortuoso l’obiettivo di vivere al meglio la propria quotidianità e soddisfare il bisogno più elementare che conferisce all’uomo dignità e indipendenza: il lavoro. Il ringraziamento principale va a loro, al loro impegno, alla loro dedizione e alla loro passione; quello che offriamo noi è supporto nel creare le condizioni che permettano il raggiungimento della realizzazione personale e professionale. In questo cammino l’inaugurazione di Luna Blu Ristorante rappresenta una tappa molto importante nell’ambito del percorso che stiamo portando avanti anche come Fondazione AUT AUT, un momento di crescita e di visibilità per tutto quello che facciamo, reso possibile in questo caso da Brugnato 5Terre Outlet”.
Tutte le realtà finora citate nascono con l’intento fondamentale di formare i ragazzi con autismo nel campo della ristorazione e dell’accoglienza alberghiera, all’interno delle quali è possibile misurarsi con i fondamentali della cucina, con la preparazione dei piatti e la cura degli ingredienti, apprendendo una professione grazie ad un’esperienza formativa completa, in un ambiente confortevole e inclusivo. Non solo formazione e inserimento lavorativo, ma anche supporto alle famiglie dei ragazzi e nello sviluppo di progetti finalizzati a garantire una vita indipendente e autonoma, anche alle persone con autismo rimaste sole dopo aver perso i propri cari.
“Abbiamo sposato con entusiasmo fin da subito il progetto di Luna Blu Ristorante, e siamo estremamente felici di essere arrivati in tempi molto brevi alla sua inaugurazione -– dichiara Marina Acconci, amministratore delegato della San Mauro Spa – Iniziative come questa rafforzano un aspetto inedito delle attività di una realtà come l’outlet village, e rientrano a pieno titolo tra le linee di azione che ci siamo dati per promuovere una maggiore sostenibilità ambientale, territoriale e sociale. Un ruolo attivo e consapevole, svolto attraverso il supporto offerto a progetti come questo, che nascono come solidali ma che puntano soprattutto alla realizzazione professionale dei ragazzi e allo sviluppo pieno delle loro capacità. Auguriamo a Luna Blu Ristorante di ottenere il successo che si merita e di poter raccogliere da subito i frutti dell’impegno di promotori e ragazzi, attraverso il gradimento dei tanti clienti che sicuramente apprezzeranno un’offerta gastronomica di qualità”.
“La Fondazione Aut Aut – dice il presidente Paolo Cornaglia Ferraris – riunisce tutte le forze territoriali migliori che lavorano con bambini, adolescenti e adulti con varie forme di autismo. L’obiettivo è permettere loro di conquistare autonomia personale e inclusione sociale. Una visione opposta a quella dell’assistenzialismo, che esclude e avvilisce. Un profondo cambiamento, che implica forte consapevolezza sociale: gli autistici esistono e possono lavorare, dare un proprio contributo alla società, sottolineare con la loro attività che siamo diversi uno dall’altro, ma sappiamo aiutarci. Sarà facile per i visitatori dell’Outlet 5 Terre di Brugnato vedere con i propri occhi e contribuire: basterà sedersi al Luna Blu Ristorante e mangiare cose buonissime, cucinate con creatività e grande attenzione”.
“In Liguria sono circa 1.500 le persone con una certificazione di diagnosi dello spettro autistico – ha commentato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – Un numero che non lascia indifferenti le istituzioni e che ci spinge ad incrementare sempre di più i servizi e migliorare l’organizzazione delle risorse a supporto delle famiglie”.
Regione Liguria ha stanziato 2 milioni e 550mila, messi a disposizione per due annualità dal Ministero per la Disabilità in concerto con quello dell’Economia e del Lavoro, per realizzare iniziative di promozione della socializzazione indirizzate proprio a persone con disturbi dello spettro autistico.
L’obiettivo è quello di mettere a punto, in collaborazione con enti ed associazioni del terzo settore, percorsi di co – progettazione e di successiva attuazione di iniziative per la promozione della socialità e dell’educazione all’abitare in modo indipendente. Abbiamo costituito un tavolo regionale permanente con esperti delle Asl, rappresentanti delle Associazioni dei familiari, dei Pediatri di libera scelta e dell’Università. L’obiettivo è quello di non lasciare indietro nessuno ed è anche grazie ad iniziative come questa che possiamo lavorare insieme per comprendere e supportare chi affronta ogni giorno la malattia.