Genova – La Direzione Investigativa Antimafia ha dato esecuzione ad un decreto di sequestro emesso dal Tribunale di Genova – Sezione Misure di Prevenzione, su proposta formulata congiuntamente dal Procuratore della Repubblica presso il locale Tribunale e dal Direttore della DIA, nei confronti di un 73enne originario di Terlizzi (BA), ma da tempo radicato nel capoluogo ligure.
L’uomo, titolare di numerose società, tutte attive nel settore della lavorazione e vendita di ferro e rottami, è stata riconosciuta la sussistenza della cosiddetta “pericolosità sociale generica”, avendo commesso reati come la bancarotta fraudolenta e diversi reati tributari (tra cui l’omessa dichiarazione e l’emissione di fatture per operazioni inesistenti) che gli hanno consentito di accumulare una considerevole ricchezza illecita già dai primi anni ’80.
Le forze dell’ordine hanno sequestrato un appartamento e 2 autovetture per un valore complessivo stimato in circa 300 mila euro.