Genova – Sarà una doppia inchiesta, una interna ed una della magistratura, a chiarire le circostanze del decesso, al carcere femminile di Pontedecimo, di una detenuta di 61 anni che sembra sia stata colpita da un malore.
La donna si è improvvisamente sentita male ed è stata soccorsa dal persona addetto alla sorveglianza che, però non è riuscito a salvargli la vita.
La vicenda riporta in evidenza la difficile situazione carceraria e il segretario regionale della Uil Polizia Penitenziaria Fabio Pagani sottolinea come non esista una copertura sanitaria h24 per i detenuti mentre il presidio sanitario resta attivo dalle 7 alle 23 per poi riprendere il giorno dopo.
Pagani ha sottolineato come, a Pontedecimo, ci siano anche detenute con problemi sanitari e vere e proprie patologie che necessiterebbero di cure e sorveglianza da parte di personale medico.