Rapallo – Cresce la preoccupazione di tanti residenti e Cittadini per l’annunciato avvio del piano degli espropri di terreni e di case per realizzare il cosiddetto Tunnel della Fontanabuona ad opera di Autostrade. Secondo gli ambientalisti e le associazioni che difendono panorami e territori l’opera avrà un forte impato sul paesaggio rapallese e avrebbe conseguenze pesanti visibili perfino dalla collina di San Bartolomeo, incomberà su Santa Maria e potrebbe cancellare la quiete di Arbocò e della vallata di Foggia, una delle poche zone collinari rapallesi non già deturpata dal tracciato autostradale arrivato nel 1967.
Sul tema, poi, si combatte una violentissima battaglia “politica” in vista delle prossime elezioni amministrative perché in molti sembrano aver capito che l’essere favorevoli o meno al progetto avrà un impatto considerevole sulle “scelte per il voto”.
A rimetterci, secondo alcuni osservatori saranno prima di tutto i cittadini che si vedranno espropriare le case degli avi e le terre che hanno dato loro il sostentamento e quanti invece vedranno le loro rese invivibili dall’inquinamento acustico e atmosferico.
Associazioni, Comitati e Movimenti che si augurano che si risvegli il senso civico di chi andrà a votare ma anche di chi da tempo non vota.
Qui la copia dell’avviso degli espropri con tutti i nominativi delle persone interessate