San Colombano Certenoli (Genova) – Restano gravissime, all’ospedale San Martino di Genova, le condizioni di Angelo Imporzani, 65 anni e di Karin Dupres, 62 anni, la coppia massacrata a colpi di machete nella loro abitazione di Celesia a San Colombano Certenoli, in Val Fontanabuona.
Intanto giunge notizia del ritrovamento dell’auto dei due, una fiat 500, usata dai malviventi per fuggire. All’interno della vettura anche l’arma del delitto, un grosso machete con tracce ematiche evidenti e che potrebbe rivelare elementi utili alle indagini come tracce di dna della persona o delle persone che lo hanno utilizzato.
I testimoni della zona, infatti, avrebbero visto due persone allontanarsi dall’abitazione isolata dove vive la coppia, a bordo dell’unica cosa che risulta essere stata rubata nella casa ovvero l’auto.
Particolari che rafforzano la tesi investigativa che punta su una vendetta o una spedizione punitiva e non piuttosto sulla rapina finita male.
Nelle prossime ore verranno ascoltati i figli della coppia che fortunatamente si trovavano lontano al momento dell’aggressione, forse una circostanza “valutata” dagli aggressori.
Ora, mentre si attende che i due feriti possano parlare e rivelare elementi utili alle indagini o addirittura rivelare i nomi dei responsabili, si lavora sull’auto e sul machete per cercare tracce di dna o prove lasciate dai malviventi nella loro precipitosa fuga.