Stadio Ferraris Genova MarassiGenova – Fine settimana di disagi e problemi per il quartiere di Marassi a causa delle due partite di calcio che si disputeranno tra oggi, sabato 31 agosto e domani, domenica 1 settembre.
Come ormai tristemente consuetudine, dalle prime ore del mattino e “sino a cessate esigenze”, di solito ore ed ore dopo la fine della partita, i residenti della zona stadio saranno costretti a sopportare divieti, modifiche del traffico e saranno costretti a spostare le auto per liberare spazi necessari alle esigenze di sicurezza di una stretta minoranza di genovesi che vengono “a divertirsi” nel quartiere della Valbisagno.
Per la giornata di oggi, alle ore 18,00, allo stadio Luigi Ferraris è previsto l’incontro Sampdoria – Bari e come di consueto saranno messe in atto le previste modifiche alla viabilità e alla sosta e – il parcheggio per i tifosi ospiti sarà predisposto nell’ area “Piastra Bisagno” – uscita casello Genova Est con l’obbligo, per chi ha parcheggiato l’auto in quella zona, di liberare il parcheggio, spostando l’auto in una zona già normalmente sovraccarica e con grave carenza di posti auto.
Per domani, invece, è previsto l’incontro tra Genoa e Verona, alle 18,30 e i disagi si ripeteranno come in tutte le giornate in cui si gioca allo stadio.
Previste modifiche alla viabilità ed alla sosta e il parcheggio per i tifosi ospiti sarà predisposto nell’ area di via B. Buozzi – uscita casello Genova Ovest
Da tempo i residenti della zona di Marassi attorno allo stadio chiedono anche maggiore severità rispetto alle centinaia di auto e moto che vengono letteralmente “abbandonate” – in spregio alle più elementari regole della convivenza civile – su marciapiedi, aiuole e persino ad occupare posti auto per disabili e giardini pubblici.
Un quartiere che si trasforma in “terra di nessuno” per lo svago di pochi che vanno a divertirsi allo stadio.
Proteste e petizioni non hanno mai ottenuto seguito ed è sufficiente fare un giro attorno al Luigi Ferraris durante una qualsiasi partita per rendersi conto del prezzo che paga un quartiere al divertimento di pochi.