Savona – Picchiava la compagna e la costringeva a restare a casa e ad uscire solo in sua compagnia. Un giovane di 21enne è stato arrestato dalla polizia con l’accusa di maltrattamenti in famiglia aggravati e sequestro di persona dopo che la compagna aveva segnalato la gravissima situazione in cui era costretta a vivere.
I poliziotti della squadra mobile si sono recati presso l’abitazione dei due scoprendo che la ragazza veniva spesso picchiata e maltrattata ed ormai non poteva più uscire di casa senza il permesso del compagno che pretendeva di essere presente a tutte le sue uscite e a tutti i suoi incontri con altre persone.
Gli agenti hanno fermato il ragazzo nell’abitazione dei due e lo hanno accompagnato negli uffici e poi hanno raccolto la denuncia della donna.
E’ emerso che la ragazza, vent’anni, si era innamorata del giovane e dopo pochi mesi di frequentazione avevano deciso di andare a vivere assieme. A quel punto, però, il ragazzo era diventato sempre più geloso e possessivo e ha iniziato a controllare ossessivamente ogni spostamento della giovane, motivando i gesti con la gelosia.
In realtà una vera e propria problematica comportamentale che ha soffocato sempre di più la ragazza che è rimasta incinta finendo per essere ancora più isolata e controllata dal fidanzato.
Una situazione insostenibile cui si aggiungevano percosse e maltrattamenti anche psicologici che fortunatamente hanno spinto la giovane a ribellarsi e a chiedere aiuto.