Genova – «Gli scontri avvenuti in città in occasione del derby tra Genoa e Sampdoria hanno lasciato sgomenti i cittadini genovesi e non sono tollerabili”. Così il sindaco di Genova ha condannato le devastazioni compiute pre-durante e dopo il Derby che si è giocato ieri sera allo stadio Luigi Ferraris di Marassi.
“Come sindaco di Genova condanno con fermezza gli episodi di violenza che hanno rovinato una straordinaria serata di sport – ha aggiunto Bucci – Queste azioni non solo offendono i valori del calcio, ma minano anche il rispetto reciproco che deve esistere tra i tifosi e tutti i cittadini. Il derby della Lanterna è una tradizione storica della nostra città, un evento sportivo che dovrebbe essere una celebrazione della passione e del tifo sano, non un’occasione per alimentare tensioni e violenza».
«Esprimo piena solidarietà a tutti coloro che sono stati coinvolti e alle forze dell’ordine che, come sempre, hanno svolto un lavoro straordinario per proteggere i cittadini e fermare i facinorosi – prosegue il primo cittadino -. La violenza non ha posto a Genova e lavoreremo con determinazione affinché chiunque sia responsabile di questi atti venga perseguito. Il calcio deve unire, non dividere. Continueremo a promuovere iniziative che favoriscano il rispetto, la cultura sportiva e la sana competizione tra le nostre tifoserie. Genova è una città di grandi tradizioni, Genoa e Sampdoria sono sempre state un esempio per l’Italia intera, il nostro derby deve rimanere una festa di sport e appartenenza».