Genova – Aggrediti per strada da un pitbull sfuggito al padrone. L’ennesimo incidente causato dall’aggressione di un cane è avvenuto questo pomeriggio in via Bobbio, in Valbisagno dove un esemplare di pitbull ha iniziato ad aggredire i passanti dopo essere sfuggito al padrone.
Il caos è scoppiato quando l’animale ha preso di mira un 39enne e lo ha assalito mordendolo con forza ad una mano, provocando terribili ferite.
Per soccorrere la persona aggredita un altro passante intervenuto è stato morso con violenza ad una gamba e si è dovuto rinchiudere in un portone, sanguinante, per sfuggire al cane.
Sul posto, richiamati dalle telefonate disperate dei passanti, sono arrivati gli agenti della polizia e della polizia locale che hanno identificato il padrone del cane che verrà denunciato.
Le ambulanze arrivate sul posto hanno soccorso i feriti e li hanno trasferiti in ospedale.
Il più grave, l’uomo morso alla mano. è stato trasferito nello speciale reparto di chirurgia della mano dell’ospedale di Savona.
Torna ad accendersi il dibattito sulle “razze pericolose” e sulla necessità di obbligare chi li vuole acquistare a sostenere un corso tenuto da cinofili esperti in grado di insegnare il corretto rapporto con il cane e a rilevare e scongiurare sul nascere comportamenti aggressivi.
Inoltre a gran voce si chiede una stretta rigorosa sui controlli per strada sui cani lasciati liberi di circolare senza il regolamentare guinzaglio.
Gli esperti ripetono che non tutte le persone sono in grado di condurre un cane di razza robusta e di grosse dimensioni e che occorre un addestramento specifico per gli animali.
Non sembra un caso il fatto che, al Canile Monte Contessa, la maggior parte degli animali abbandonati sia di razza pitbull e amstaff o rottweiler, cani spesso usati per difesa personale e addestrati da persone non competenti e prive dei requisiti di legge con la conseguenza che le famiglie, quando il cane evidenzia comportamenti aggressivi, li abbandonano senza alcuna pietà.