gatto Olmo petardo in bocca La SpeziaLa Spezia – Una taglia per chi farà individuare i responsabili della tortura inflitta al povero gatto Olmo cui qualcuno ha inserito un petardo in bocca per poi farlo esplodere.
Ad offrire la taglia l’associazione animalista Aidaa che nella giornata di oggi ha presentato un esposto contro ignoti per maltrattamento animali e ha chiesto alla magistratura e alle forze dell’ordine di indagare per identificare il responsabile del gesto inqualificabile.
Nei giorni scorsi il gatto Olmo, 14 anni vissuti per strada ma amato e coccolato da molti, è stato catturato da una o più persone con seri problemi e costretto a tenere in bocca un grosso petardo che è stato fatto esplodere mentre l’animale non riusciva a “sputarlo”.
La forte esplosione ha causato terribili ustioni e lesioni alla bocca dell’animale che è stato curato ma che è ancora in precarie condizioni e potrebbe morire.
L’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente è intervenuta e lunedì presenterà un denuncia formale per il momento contro ignoti in relazione alla vicenda
Il gatto, formalmente un randagio, ma che era noto ed amato da molti che lo accudivano e gli davano cibo e cocccole è stato portato in una clinica dove dopo essere stato operato le sue condizioni pur permanedo gravi sono stazionarie e le volontarie che si sono occupate della vicenda sono positive sugli esiti finali del decorso post operatorio.
“Le persone che hanno assistito Olmo sono degli angeli in terra e non solo delle volontarie ed in breve tempo hanno anche raccolto la somma necessaria per il pagamento delle spese della clinica veterinaria dove è ricoverato Olmo- scrivono gli animalisti di AIDAA- noi dal canto nostro lavoreremo per aiutare ad individuare e punire gli autori, al momento presentando una denuncia e se sarà necessario istituendo una ricompensa da pagare a chiu aiuterà ad individuare e far condannare i colpevoli”.

Rispondi