Bordighera (Imperia) – Nuovo colpo di scena nella vicenda dell’aggressione ai danni di Andrea Oliva, 48 anni, titolare del locale Night & Day, colpito con una raffica di pugni, la notte di Capodanno, da un 27enne di origini rumene, esperto di arti marziali.
L’aggressore è stato arrestato ma negli incartamenti delle indagini si leggerebbe che l’aggressione sarebbe avvenuta a seguito di una provocazione e che comunque, quando Oliva è caduto a terra in seguito ai colpi, l’uomo lo avrebbe soccorso, preoccupandosi delle sue condizioni di salute, per poi essere allontanato dai presenti e non si sarebbe quindi allontanato di sua spontanea volontà. Inoltre il giovane, apprese le gravi condizioni del ferito, si è presentato spontaneamente alle forze dell’ordine confessando di essere stato lui a colpirlo. Un comportamento “collaborativo” che “attenua”, sotto il profilo legale, le sue responsabilità e avrà quasi certamente un peso nel processo che ne seguirà.
Circostanze che lasciavano pensare che l’uomo non sarebbe stato arrestato, tantomeno “in differita” visto che si è auto-accusato dell’aggressione ma non è stato arrestato in quel frangente.
La sua posizione dovrebbe essere chiarita martedì 28 gennaio, quando comparirà davanti al Gip, al Tribunale di Imperia, per l’interrogatorio di garanzia.
Andrea Oliva resta intanto ricoverato in condizioni molto delicate all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure ed è già stato sottoposto a diversi interventi di chirurgia per cercare di ridurre le lesioni causate dai pugni che lo hanno raggiunto con micidiale precisione e che gli hanno causato un trauma cranico con frattura occipitale e una grave emorragia emisferica sinistra.
Molte, ancora, le manifestazioni di sostegno all’uomo ferito, da parte di amici e conoscenti che stanno riempiendo la saracinesca del locale di scritte di incoraggiamento.