carabinieri genericaSavona – Prosegue con altri arresti e colpi di scena l’inchiesta denominata “Petfood” per la scelta dei trafficanti di droga di nascondere la sostanza nel cibo per animali venduto in un negozio. L’operazione aveva portato sinora i carabinieri del Comando Provinciale di Savona ad eseguire 16 arresti e sequestrare notevoli quantitativi di sostanze stupefacenti, nonché oltre un milione di euro in contanti ma nella giornata odierna il Nucleo Investigativo, con il supporto della Compagnia di Albenga, ha effettuato altri 5 arresti disposti dal G.I.P. del Tribunale di Savona a seguito degli interrogatori preventivi.
Gli odierni provvedimenti restrittivi sono a carico di cinque cittadini italiani, tutti residenti nella piana ingauna, rispettivamente di 27, 35, 38, 40 e 44 anni, di cui uno per una persona che era già in carcere, due erano già agli arresti domiciliari e due erano stati inizialmente indagati in stato di libertà. Oggi tre di questi sono stati associati al carcere ad Imperia, uno sottoposto agli arresti domiciliari e uno all’obbligo di dimora.
I cinque odierni arrestati sono accusati a vario titolo di concorso nel reato continuato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e psicotrope, a seguito delle articolate e complesse indagini svolte dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Savona.
Interrogati nei giorni scorsi dal G.I.P. del Tribunale di Savona, il Giudice gli ha contestato quanto emerso in modo evidente dalle indagini svolte dai carabinieri del Nucleo Investigativo, disponendo pertanto gli odierni provvedimenti restrittivi.
L’attività odierna è il frutto della quotidiana opera di prevenzione e repressione allo spaccio di droga esercitata dal Comando Provinciale Carabinieri su tutto il territorio savonese, svolta attraverso prolungate indagini di polizia giudiziaria, durate oltre un anno e coordinata dalla locale Procura della Repubblica, che alla data odierna ha portato ad indagare complessivamente 22 soggetti, tra i 28 e i 77 anni, residenti o domiciliati in provincia di Savona, poiché ritenuti complici in un sodalizio criminoso dedito ad una assai fiorente e diffusa attività illecita di detenzione e vendita di stupefacenti nel territorio ligure.
L’indagine ha permesso di sequestrare un ingente quantitativo di denaro contante, pari a circa un milione e duecentomila euro, frutto dell’attività illecita, un’autovettura di lusso acquistata con i proventi illeciti e circa 50 kg di droga (cocaina, marijuana, hashish, MDMA e Ketamina), documentando complessivamente lo spaccio di oltre 100 kg di varie sostanze stupefacenti, che suddivise consentono di produrre oltre un milione di singole dosi, con un possibile valore sul mercato illegale di oltre 2.000.000 di euro.
I provvedimenti odierni confermano la decisa e costante azione di prevenzione e repressione dell’Arma e dell’Autorità Giudiziaria per garantire l’ordine e la sicurezza pubblica nel territorio, soprattutto a protezione dei giovani e delle persone più deboli.

Rispondi