La Spezia si prepara ad ospitare l’esibizione delle Frecce Tricolori ma è polemica tra gli operatori del settore turistico, della pesca e della mitilicoltura per le disposizioni che vietano la presenza di imbarcazioni in mare per tutta la durata delle prove e dell’esibisione vera e propria.
Sabato 9 agosto le Frecce Tricolori sorvoleranno la città della Spezia e un vasto tratto di mare, tra i più “affollati” della zona. Per motivi di sicurezza è stata emanata una ordinanza che vieta la presenza di imbarcazioni in mare sabato 9 agosto: dalle 9:30 alle 11:30 e dalle 16:00 alle 18:30 per le prove generali e domenica 10 agosto: dalle 16:00 alle 18:30 per l’esibizione ufficiale delle Frecce Tricolori.
Felici per l’arrivo delle Frecce ma contrarie ai divieti, le associazione che rappresentano le categorie di chi in barca ci lavora fanno notare che si tratta di una disposizione particolarmente penalizzante anche perché, al mancato introito delle giornate, si dovrebbero aggiungere i rimborsi per le prenotazioni già avvenute e confermate.
Si tratta di un periodo molto importante per i bilanci delle aziende e dei professionisti che operano nel settore perché, nella settimana precedente Ferragosto le prenotazioni sono state prese con mesi di anticipo e i pagamenti già effettuati e inoltre sono già state pianificate le uscite e il personale va pagato.
Negare ai lavoratori la possibilità di effettuare servizi e interventi significherebbe dover restituire le somme anticipate e saldare comunque le fatture.
Per questo motivo le associazioni di categoria hanno chiesto di rivedere l’ordinanza della Capitaneria di Porto o, quantomeno, di limitare al massimo le “finestre” dei divieti.