Enna – Si erano specializzati in furti, rapine ed estorsioni i 10 malviventi arrestati dalla sezione “Criminalita
organizzata” della Squadra Mobile e del commissariato di Nicosia.
Sono sospettati di far parte di una banda criminale che operava rapine, estorsioni, e furti, tutti aggravati dall’aver agito con metodo mafioso.
Il gruppo criminale era attivo prevalentemente nel territorio del comune di Cerami, piccolo centro all’estremo nord della provincia di Enna.
Il Provvedimento restrittivo e’ stato emesso dal Gip presso il Tribunale di Caltanissetta su richiesta della Direzione
Distrettuale Antimafia nissena.
L’operazione “Discovery 2” fa seguito ad un blitz del giugno scorso coordinato dalla Dda di Caltanissetta che portò in carcere 16 persone accusate di furto, rapina ed estorsione.
Due degli arrestati di oggi erano già in carcere per la precedente operazione. Tra le numerose attività illecite documentate non solo furti ed estorsioni, con la tecnica del cosiddetto “cavallo di ritorno”, ma anche una rapina
ai danni di una anziana donna, derubata in casa dopo essere stata immobilizzata dai malviventi.