Ankara (Turchia) – La polizia turca ha identificato l’attentare che ieri si è fatto esplodere ad Ankara causando la morte di 28 persone ed il ferimento di altre 61.
Si tratterebbe di un cittadino siriano arrivato recentemente in Turchia come profugo e ritenuto vicino alle milizie curde attive in Siria.
A dare la notizia sono stati i media turchi. Secondo diversi quotidiani, l’uomo si trovava alla guida dell’autobomba che è esplosa contro il convoglio militare e sarebbe stato identificato dalle autorità solamente grazie alle impronte digitali registrate al momento del suo ingresso.
La polizia turca, invece, ritiene che l’uomo possa essere stato vicino alle Unità di protezione del popolo, milizie del partito dell’Unione democratica e principale partito curdo siriano che Ankara ritiene un’organizzazione terroristica.
La notizia dell’identificazione, al momento, non è ancora stata confermata da nessuna fonte ufficiale.