Genova – Giallo a Prà dove, ieri sera, una donna di 53 anni è stata trovata morta nella sua abitazione in via Villini Negrone. Il corpo della donna è stato ritrovato sul letto, indossava ancora il pigiama ed aveva le mani legate, sulla testa un sacchetto di nylon.
A lanciare l’allarme è stata la sorella della vittima, preoccupata perché non riusciva a contattarla. I militi della Croce Verde Pegliese, poco dopo le 23, insieme a Vigili del Fuoco e due pattuglie della Polizia, sono entrati nell’appartamento della donna ritrovandone il corpo.
Dopo il ritrovamento della vittima, sul posto sono arrivati anche gli uomini della Polizia Scientifica che hanno compiuto i rilievi del caso ed il medico legale.
La donna, che viveva da sola, era una persona molto riservata.
Date le mani legate, in un primo momento gli investigatori hanno pensato ad un omicidio, vista anche la posizione del corpo anche se non è ancora escluso si tratti di suicidio visto che da quanto si apprende la vittima, vedova e affetta da depressione, avrebbe lasciato un biglietto di addio.
Sul caso sta indagando la squadra mobile.