Roma – Svolta nelle indagini sulla morte di Michelangelo Salpietro, il 59enne trovato morto nella sua abitazione nel luglio 2013. La sezione omicidi della Squadra Mobile di Roma ha arrestato in Germania il presunto responsabile del brutale omicidio dell’uomo, trovato morto con le mani legate dietro alla schiena.
Con ogni probabilità Michelangelo Salpietro, originario di Potenza, conosceva il suo assassino e gli inquirenti non escludono che il delitto sia avvenuto al termine di un incontro sessuale.
Dall’abitazione erano spariti diversi oggetti di valore che avevano subito fatto pensare ad una rapina finita nel sangue.
Il presunto autore del delitto era fuggito in Germania ma gli investigatori lo hanno individuato e arrestato in collaborazione con la polizia tedesca.