Sarzana (La Spezia) – Una donna di 50 anni, incensurata, è stata accusata di furto aggravato continuato dai Carabinieri della Compagnia di Sarzana dopo essere stata ripresa mentre nascondeva una parte della refurtiva dalle telecamere piazzate dagli uomini del capitano Silvestri.
Da qualche tempo la titolare di un pub della provincia spezzina notava un ammanco di materiali di vario genere, tanto da decidere di rivolgersi ai Carabinieri, anche per l’impossibilità di installare telecamere in punti particolari del negozio.
Gli uomini dell’Arma, raccolta la testimonianza dei proprietari del locale, hanno deciso di aprire un’indagine e di installare delle telecamere che hanno permesso di incastrare il colpevole.
Dalle immagini registrate, infatti, è emerso che a compiere i furti era una dipendente del locale che è riuscita a portarsi via refurtiva per un totale di almeno un paio di migliaia di euro.
La donna, una volta acchiappato l’oggetto di suo interesse, lo riponeva in un pertugio all’interno di uno stanzino; dopo aver nascosto la refurtiva ed aver terminato il suo orario di lavoro, riponeva l’oggetto nella borsa ed usciva, guardandosi intorno per controllare che nessuno la stesse osservando.
La perquisizione in casa della donna ha confermato che è proprio lei l’autrice dei furti ed i militari l’hanno accusata di furto aggravato continuato.