Genova – Prima la pioggia pomeridiana, poi i livelli di ozono che anziché abbassarsi in una giornata dichiarata “sfavorevole” al ristagno di inquinanti non hanno fatto che superare le soglie d’attenzione. E’ questo il resoconto diffuso stamane dal Comune di Genova sulla base dei rilevamenti avvenuti durante la notte, in cui nella postazione della circonvallazione a monte si sono sforati i livelli di attenzione per ben 9 ore, prima fra l’1 e le 7 (picco di 196 microgrammi/metro cubo fra le 6 e le 7) e poi fra le 12 e le 15 (apice di 214 microgrammi per metro cubo fra le 14 e 15).
Due sforamenti della soglia anche all’Acquasola (dalle 13 alle 15, con punta più elevata anche in questo caso di 214 microgrammi/metro cubo sempre fra le 14 e le 15), mentre sia a Genova Quarto, in corso Europa, sia in comune di Mignanego, al passo dei Giovi, è stato registrato per una singola ora (nel primo caso fra le 13 e le 14, nel secondo fra le 17 e le 18) un inquinamento minimo di 181 microgrammi/metro cubo.
A fronte di quanto rilevato nella giornata di ieri, il servizio meterologico dell’Areonautica Militare prevede per oggi, domenica 11 settembre, condizioni sfavorevoli al ristagno di inquinanti nei bassi strati atmosferici.