Pisa – E’ stato fermato con l’accusa di omicidio volontario un uomo, originario della Polonia, interrogato per diverse ore dagli agenti della Polizia di Stato dopo la morte del giovane ragazzo russo di 27 anni che ieri pomeriggio, a Pisa, è precipitato dal balcone di un appartamento situato al quarto piano di un condominio della zona residenziale della città.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l’omicidio sarebbe maturato durante una colluttazione tra persone ubriache.
Il presunto omicida era impiegato come badante di un disabile cinquantenne presente nell’appartamento ed avrebbe spinto la vittima, Ivan Tikhomirov, anch’esso impiegato come assistente presso un’altra famiglia, dopo essere arrivati al culmine di una lite per futili motivi.
Il cinquantenne pisano assistito dall’uomo fermato ha raccontato di essersi chiuso in camera per lo spavento e per paura di una reazione violenta da parte del polacco anche nei suoi confronti.