Aggiornamento ore 9.30 – Sono rientrati nelle loro case intorno alle 3.00 di questa notte i primi 12 ospiti dell’albergo di Alassio dove si è registrato il primo caso di Coronavirus della Liguria.
I 12, tutti residenti nelle province di Pavia e Milano, sono stati accompagnati dal personale della Croce Rossa e della Protezione Civile Regionale.
Pur essendo al momento asintomatici, proseguiranno il periodo di quarantena stabilito all’interno delle loro abitazioni.
Tutti gli operatori che si sono occupati del trasporto hanno viaggiato con le necessarie protezioni per la loro sicurezza.
Genova – Sono tornati a casa e li continueranno la quarantena i 12 ospiti dell’hotel di Alassio provenienti da Pavia e Milano.
Il gruppo, ospite di uno degli hotel di Alassio, è rientrato nelle proprie abitazioni ieri sera ed è stato preso in carico dal servizio sanitario della Lombardia.
Come ha spiegato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, entro questa sera saranno trasferiti tutti gli ospiti degli hotel lasciando all’interno delle strutture solo i dipendenti e i proprietari, circa 20 persone.
“Le persone al momento presenti nell’hotel di Alassio fanno parte di gruppi ben individuati e individuabili – ha detto Toti – un gruppo è di Castiglione d’Adda, uno della provincia di Asti […] Nella giornata di domani [oggi n.d.r.] è previsto il trasferimento del gruppo di Castiglione d’Affa in una struttura dell’Esercito in Liguria mentre il gruppo della provincia di Asti sarà trasferito in una struttura dell’Esercito in Piemonte. Dovranno continuare a rimanere in sorveglianza attiva e in quarantena fiduciaria obbligatoria fino al termine del periodo indicato”.