Genova – Merce conservata in pessimo stato igienico e vendita di alcol a un ambulante irregolare.
Per questo un uomo è stato denunciato dagli agenti del reparto Sicurezza Urbana della Polizia Locale.
Gli uomini della “Antidegrado ed Expo”, in transito per via della Maddalena, hanno trovato un ambulante irregolare che proponeva la vendita di merce contenuta all’interno di una borsa nera.
Sono quindi entrati nel locale dove il venditore abusivo si era rifugiato e, da un più attento controllo, hanno capito che all’interno del borsone, sotto ad alcune giacche, erano nascoste sei bottiglie di vodka mentre dietro la borsa, non visibili all’esterno, c’erano 4 confezioni di whisky.
L’uomo ha detto di aver acquistato le bottiglie in un negozio di via Pre’, ma non era in grado di esibire lo scontrino fiscale attestante l’acquisto.
Gli agenti hanno quindi deciso di effettuare un immediato sopralluogo ma il negozio indicato dall’uomo, al loro arrivo, era chiuso.
Il venditore è stato sanzionato visto che stava vendendo in forma itinerante in area interdetta dall’ordinanza del sindaco.
Il giorno seguente al fermo e al sequestro della merce, gli agenti hanno effettuato un sopralluogo nell’attività dove l’uomo ha detto di essersi rifornito.
All’interno del locale hanno trovato etichette irregolari, freezer a temperatura troppo alta e una grande quantità di pesce surgelato nemmeno incartato.
Hanno trovato solo una delle marche di alcolici vendute dall’ambulante irregolare. Dall’ispezione del locale è emerso che molti dei prodotti messi in vendita erano scaduti e che altri non riportavano la traduzione delle etichette degli ingredienti.
Inoltre, gli agenti hanno riscontrato una cattiva conservazione di carne e pesce surgelato. Hanno quindi chiesto l’intervento della Asl che, con l’apposita apparecchiatura che misura la temperatura dei prodotti surgelati, ha confermato la cattiva conservazione degli alimenti tenuti ad una temperatura molto più alta rispetto ai -18 gradi previsti dalla legge.
Nel congelatore, inoltre, erano presenti circa 50 pesci senza etichettatura e nemmeno incartati.
In magazzino gli operatori del reparto Sicurezza Urbana hanno rinvenuto numerosi pacchi di pesce gatto essiccato di cui non si conosce la provenienza. Il titolare è stato sanzionato e denunciato per le irregolarità.
La merce è stata posta sotto sequestro per la successiva distruzione.