Genova – In arrivo entro oggi, in Liguria, una nuova consegna di dosi di vaccino per un totale di 17.550. Procede tra mille polemiche, a livello locale e nazionale, la campagna di vaccinazione anti-covid per immunizzare la maggior parte della popolazione.
Entro l’estate, secondo la maggior parte degli esperti, si dovrà raggiungere il livello minimo del 70-80% della popolazione vaccinata o si rischia il flop. Ancor meglio, secondo gli esperti più accreditati, raggiungere l’obiettivo minimo del 70% entro l’inizio dell’estate.
Un numero che, al momento, sembra irraggiungibile con gli attuali ritmi che, in Liguria, danno come “vaccinata con la prima di due dosi” (la seconda va somministrata entro io 21esimo giorno dalla prima, poco più di 5.000 persone su 1 milione e 500mila residenti.
Entro oggi la Struttura commissariale per l’emergenza consegnerà in Liguria 15 “pizza box” contenenti 17.550 dosi che si aggiungono alle 18.720 dosi già consegnate lo scorso 30 dicembre, per un totale di oltre 36.000 dosi. La prossima settimana dovrebbero essere consegnati ulteriori 17 “pizza box” contenenti 19.890 dosi.
Il modello previsionale di somministrazione predisposto da Alisa tiene conto delle dosi ricevute e di una quota di accantonamento pari al 30% per garantire la seconda somministrazione del vaccino Pfizer/BioNTech prevista a partire dal 21° giorno; le dosi somministrate in Liguria, aggiornate alla sera del 4 gennaio, sono oltre 5.000.
Tutte le Asl della Liguria proseguono la programmazione della campagna di vaccinazione della popolazione target prevista per la prima fase, secondo il proprio modello operativo. Le strutture residenziali interessate sono 241 (22.450 soggetti interessati), così suddivise per territorio di competenza:
• ASL 1: 31 strutture (3.770 soggetti)
• ASL 2: 51 strutture (4.560 soggetti)
• ASL 3: 114 strutture (10.468 soggetti)
• ASL 4: 31 strutture (2.389 soggetti)
• ASL 5: 14 strutture (1.263 soggetti)