Genova – Nuovo record negativo delle sanzioni per violezione delle norme anti coronavius a Genova. Nella sola giornata di ieri la Polizia locale ha comminato 91 sanzioni (90 a persone e una a un circolo) per il mancato rispetto della normativa che punta a prevenire il diffondersi del contagio da Coronavirus.
Di queste, 12 sono state elevate nel centro storico e 78 nel resto della città.
I territori municipali dove i distretti territoriali di polizia locale hanno elevato il maggior numero di verbali sono il Ponente, il Medio Ponente e la Bassa Valbisagno.
Sanzioni sono state elevate anche dal nucleo Infortunistica del reparto Giudiziaria, dal reparto Sicurezza urbana, dal Reparto Pronto intervento e persino da personale del Comando.
Il nucleo Infortunistica del reparto Giudiziaria della Polizia locale è intervenuto, ieri sera, in via Borzoli dove era stata segnalata una festa in atto all’interno del circolo culturale dove venivano consumate bevande e alimenti.
Nonostante la serranda chiusa, già dall’esterno si udivano schiamazzi e un forte vociare. Intuendo che all’interno c’erano molte persone, la pattuglia ha chiesto l’intervento dei colleghi del servizio serale del 6º distretto territoriale in rinforzo.
All’interno del circolo c’era una ventina di persone, compresi alcuni minori (anche bimbi in passeggino) intenta a consumare una cena.
I presenti erano seduti alla tavola imbandita. Le persone presenti, di nazionalità romena, hanno dichiarato che stavano celebrando il decesso di un loro connazionale.
Sono stati tutti sanzionati per assembramento e mancato uso di dispositivi di protezione individuale. Sanzionata anche la trentottenne italiana responsabile del circolo.
L’attività di somministrazione è stata proposta alla Prefettura per la chiusura temporanea.
Il 1º di marzo scorso è stata sanzionata anche la quarantaduenne colombiana titolare del locale di via Dondero, a Sampierdarena. Il pubblico esercizio è stato segnalato alla Prefettura per la chiusura temporanea, provvedimento che era già in atto al momento dell’intervento per precedenti inosservanze delle normative anti Covid.
In quell’occasione, il personale del 6º distretto territoriale in servizio serale è intervenuto su segnalazione di alcuni cittadini che avevano avvisato dell’ingresso nel locale di un grande numero di persone.
Gli operatori della Polizia locale hanno bussato alla saracinesca con insistenza e, una volta che da dentro qualcuno ha aperto, si sono trovati davanti una ventina di persone italiane e straniere di varie nazionalità, tavole imbandite e casse di birra.
In totale le sanzioni Covid sono state 23 a cui si sono aggiunte 3 sanzioni per ubriachezza manifesta.
Venerdì scorso, 12 marzo, nello stesso locale, sempre per la presenza di un gran numero di avventori mentre la serranda era ancora una volta abbassata, è dovuta intervenire una squadra dell’Infortunistica-Giudiziaria.
Parte delle persone presenti, all’arrivo degli operatori di Polizia locale, hanno tentato di nascondersi nel soppalco.
Sono state 8, in questo caso, le sanzioni per il mancato rispetto delle normative Covid. L’attività, recidiva, sarà nuovamente oggetto di richiesta di provvedimenti urgenti alla Prefettura ed è stata nuovamente segnalata alla Direzione Commercio del Comune.