vaccinazioni, via cesarea confcommercioGenova – Sono partite questa mattina le prime somministrazioni del vaccino anti Coronavirus nelle farmacie della Liguria.

La prima farmacia a partire è stata la farmacia “Nizza” di via Cocito, ad Albaro. La somministrazione del vaccino è stata somministrata alla presenza del governatore della Regione Liguria Giovanni Toti e del sindaco di Genova Marco Bucci.

Al momento, sono 52 le farmacie del territorio ligure che somministreranno i vaccini anti Covid e che, a regime, dovrebbe arrivare a vaccinare circa 400 persone al giorno.

Giorgio Lasagna, di farmacia Nizza, è entusiasta: “Siamo i primi in Italia, siamo i primi a partire dopo un lungo lavoro da parte di Federfarma e della Regione.

Speriamo che altre farmacie e altre regioni partano in modo da vaccinare il più gente possibile per poter uscire da questa situazione”.

Giuseppe Lasagna, medico che stamattina ha iniettato la prima dose di vaccino in una farmacia, ha aggiunto: “Il primo giorno sta andando benissimo, le persone sono tranquillissime non manifestano preoccupazioni particolari; l’ambiente è familiare e sono messi a loro agio. Arrivano con i questionari compilati. Chiedono cosa fare a casa se dovessero sentire qualche fastidio ma tutto fila liscio e sono contenti di essere in zona”.

Giuseppe Castello, presidente di Federfarma Genova aggiunge: “Mi auguro che si estenda su tutta Italia. Siamo stati i precursori perché con Regione Liguria sgià a febbraio avevano firmato l’accordo per poter partire con l’attività vaccinale. Chi vaccina ora non è il farmacista ma il medico che ha la responsabilità dell’inoculazione e dell’anamnesi necessaria. La forza delle farmacie è la buona distribuzione sul territorio e la capillarità.

In questo momento la carenza di vaccini ci ha costretto a non entrare con tutte le forze sul territorio.

In Liguria siamo partiti con 52 farmacie ma vogliamo arrivare a 150 con una forza vaccinale di 10mila vaccini settimanali”.