Genova – “Andremo a trovare il sindaco”. Lo avevano annunciato il giorno dello sciopero e manterranno la promessa oggi i ragazzi del centro sociale Terra di Nessuno scacciati dalla loro sede storica al Lagaccio.
Questo pomeriggio proveranno ad incontrare il sindaco Marco Bucci per chiedere notizie dei progetti per l’area sgomberata “per esigenze pubbliche”
Il presidio prenderà il via alle 16.00 davanti a Palazzo Tursi per chiedere nuovi spazi in cui sistemare il centro sociale Terra di Nessuno.
L’iniziativa è stata lanciata via social del centro sociale, sgomberato venerdì mattina.
“Oggi alle ore 16.00 – si legge sulla pagina Facebook del TdN – siamo in presidio sotto il Comune in via Garibaldi a urlare che il Terra di Nessuno senza spazio non può stare! Ci tolgono gli spazi, ci prendiamo le strade!”.
Prevista presenza massiccia di forze dell’ordine e non e’ chiaro se il sindaco Bucci riceverà o meno i manifestanti
Gli agenti della Polizia Locale e gli uomini della Digos, insieme ai poliziotti della Mobile, hanno sgomberato la struttura dopo anni di dibattiti.
Dopo l’ordine di rilascio da parte del Comune, il TdN aveva deciso di ricorrere al Tar.
La sentenza del tribunale, a gennaio, ha dato ragione a Palazzo Tursi imponendo lo sfratto al centro sociale.
Da 25 anni il Terra di Nessuno è protagonista della vita culturale e sociale di una parte importante della città. Ritrovo per giovani e capace negli anni di offrire uno spazio per eventi culturali, concerti e dibattiti.
Un’attività che spesso ha visto l’opposizione dei residenti della zona che hanno incolpato i frequentatori del centro degli schiamazzi notturni.