manifestazione ucraina genovaGenova – Oltre un migliaio di persone ha partecipato, ieri sera, alla fiaccolata per la Pace organizzata in sostegno all’Ucraina aggredita dalla Russia di Putin.
Famiglie, associazioni e cittadini ucraini che vivono e lavorano a Genova hanno sfilato per le vie del centro chiedendo la fine delle ostilità e la fine della guerra che sta uccidendo civili e bambini.
Un corteo silenzioso che ha raggiunto piazza De Ferrari dove si è tenuto un momento di riflessione su quanto avviene in Ucraina ma anche sulle ripercussioni che la guerra condotta da Putin potrebbe avere su tutta Europa, a partire dal rialzo del prezzo del gas e delle merci.
Le notizie che arrivano dalla Ucraina parlano di combattimenti durissimi ai confini ma anche di bombardamenti indiscriminati che colpiscono soprattutto civili inermi che stanno nelle loro case o in ospedali o scuole.
Genova conferma la disponibilità ad accogliere i profughi in fuga dall’Ucraina anche se la nazione non fa parte dell’Unione europea e, di fatto, al momento si tratta di cittadini extracomunitari al pari dei Migranti che partono con i barconi dal nord Africa o che arrivano dai territori martoriati dalla guerra in Siria come in altre zone del pianeta.
Difficile, per molti, capire per quale motivo alcuni profughi abbiano trattamenti diversi a seconda della zona di partenza.