Albenga – Ironia sul web per protestare contro la mancata riapertura del Pronto Soccorso dell’ospedale cittadino. Dopo la lenzuolata dei giorni scorsi contro le decisioni della Regione Liguria e dopo la marcia dello scorso 11 marzo, con migliaia di persone in piazza, la protesta si sposta sul web e sui social con interventi più o meno divertenti ma certamente sempre molto “pepati”.
Nelle ultime ore, a far parlare, è il post apparso sul gruppo Facebook di Sei di Albenga se che mostra un cartello stradale che invita gli automobilisti a rispettare i limiti di velocità perché “abbiamo il cimitero ma non il Pronto Soccorso”.
La provocazione, ideata modificando un reale cartello presente in zona, sta facendo sorridere molti ed è diventata ben presto virale.
Una protesta ironica contro le scelte della Regione Liguria di non riaprire l’ospedale di Albenga che serve, per bacino di utenza, un numero enorme di persone e un territorio molto vasto e difficilmente collegabile con ambulanze e persino con l’elicottero del 118 che non opera H24 e 365 giorni l’anno.
Per i residenti della zona, la decisione presa dalla Regione Liguria, mette a repentaglio la salute dei cittadini e trasforma gli abitanti di Albenga e della zona servita dall’ospedale, “cittadini di serie B”.
“La protesta non si ferma – promettono gli autori dei post e delle lenzuolate – e diventerà uno tzunami per chi si è schierato contro la riapertura dell’ospedale”