Genova – E’ indagato per la morte della moglie Cristina Diac, 48 anni, la donna trovata morta nella sua abitazione di via Orgiero, nel quartiere di Sampierdarena. Il marito della donna è stato raggiunto da un avviso di garanzia, un atto dovuto per poter procedere alle indagini sull’omicidio e per consentirgli una difesa completa ma anche la conferma dei sospetti che sin dal principio si sono addensati sull’uomo, accusato in passato di maltrattamenti proprio sulla moglie.
Al momento l’ipotesi di accusa è solo di omicidio preterintenzionale, ovvero la morte potrebbe essere avvenuta in conseguenza delle percosse subite durante una violenta lite, una di quelle che spesso sentivano i vicini di casa.
Domani verrà eseguita l’autopsia sul corpo della donna, ritrovata ormai morente, nella sua abitazione di via Orgiero, poco lontano da via Fillak. Sulla sua testa trovate ferite profonde compatibili con le percosse ma anche con una caduta in casa.
L’esame medico legale accerterà se sul corpo sono presenti altre ferite riconducibili ad un pestaggio o, addirittura, ad un omicidio commesso con un corpo contundente.
Nel frattempo il magistrato che segue il caso sta ascoltando la donna che ha trovato Cristina Diac morente in casa, è una coinquilina di origini rumene come la vittima.
Ascoltati anche i vicini di casa che potrebbero confermare o meno la possibilità di una violenta lite nelle ore precedenti al ritrovamento della donna ormai agonizzante.