Genova – Concerti cancellati e date riprogrammate nei prossimi mesi e in una “nuova” location. E’ mistero sull’improvviso cambio di rotta del festival musicale Goa Boa che porta a Genova una serie di “grossi nomi” del panorama musicale italiano.
Dopo l’annullamento del concerto di Blanco e la rissa sul palco tra tecnici e rapper arriva infatti l’annuncio, al momento inspiegabile, dell’abbandono dell’area del parco degli Erzelli, a Ponente, per “tornare” all’Arena del Mare al Porto Antico.
La comunicazione, che ha suscitato un mare di polemiche sui social, uno scarno annuncio dell’organizzazione, pubblicato sul profilo Facebook del festival musicale.
“Alla luce di ragione tecniche, organizzative e sanitarie – si legge nel post pubblicato intorno alle 18 di ieri – nel massimo rispetto di necessità e aspettative di pubblico e artisti, si è reputato necessario riprogrammare tutti i concerti inizialmente previsti nei mesi di Giugno e Luglio, spostandoli all’Arena del Mare in Porto Antico di Genova”.
Nessuna altra informazione mentre divampano le polemiche e le congetture sui social.
L’edizione 2022 del Goa Boa non è iniziata sotto la buona stella, con l’annullamento del concerto di Blanco, accompagnato da un diluvio di proteste e la rissa sul palco avvenuta qualche giorno fa.
Disavventure che certamente non possono essere la spiegazione di una decisione tanto grave e “spiazzante” visto che la realizzazione dell’evento agli Erzelli era stata annunciata come rivoluzionaria e rappresenta uno spostamento del baricentro degli eventi cittadini verso Ponente e verso una zona certamente non facile ma che rappresenta anche una forte scommessa per la città.
In attesa di capire quali siano, realmente, le cause dell’improvviso cambio di rotta del festival musicale, resta la perplessità di chi ha già prenotato e magari pagato i biglietti per gli eventi e teme possano esserci altre “soprese”.
Quasi certamente, nelle prossime ore, una nuova comunicazione ufficiale chiarirà ogni “mistero”.