Forte emozione anche in Liguria, dove il turismo verso il Trentino è molto attivo, per la tragedia avvenuta sulla Marmolada, montagna simbolo delle Dolomiti. Una valanga di rocce e ghiaccio si è staccata da Punta Rocca cadendo verso valle su una delle vie di accesso principali alla vetta, abitualmente percorsa da decine di turisti ed appassionati che scelgono di salire a piedi.
Quattro corpi sono stati estratti nelle prime ore dopo la tragedia ma si teme possano esserci almeno 10 dispersi e mano a ano che passano le ore si fa più esile la speranza di trovarli ancora vivi.
Sul posto sono state dirottate gran parte delle squadre di soccorso alpino e ben cinque elicotteri di soccorso e le squadre cinofile anti valanga.
Dalle prime ore del mattino le squadre sono tornate sul posto e proseguiranno le operazioni di ricerca nella speranza di poter trovare qualche sopravvissuto.
Da tempo si denuncia il graduale ma inesorabile scioglimento di tutti i ghiacciai delle Dolomiti e quello della Marmolada è tra i più colpiti.
Nella giornata precedente al disastro si erano toccati i 10 gradi centigradi in cima alla Marmolada, temperature record per cime di oltre 3mila metri.