Genova – Occuperanno l’intero litorale della spiaggia di Voltri per protestare contro la chiusura della Diga Foranea alla pesca sportiva. Una vera e propria rivolta quella organizzata per domenica 28 aprile, sulla spiaggia del ponente genovese dove i pescatori sportivi hanno organizzato una manifestazione di protesta davvero particolare. Occuperanno metro per metro tutto l’accesso al mare, con postazioni di pesca (canna, attrezzature e sedie) impedendo di fatto il bagno agli amanti della spiaggia che già affollano l’arenile per l’inizio della stagione balneare.
Una protesta organizzata per sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto al blocco dell’accesso alla Diga Foranea dove i pescatori sportivi genovesi ma anche provenienti da fuori, trascorrevano giornate dedicate alla loro passione.
Da tempo, infatti, ogni accesso alla Diga è bloccato e l’attività dei pescatori è di fatto azzerata poiché durante la bella stagione non possono stazionare sulle spiagge.
“Ci scusiamo sin d’ora con i bagnanti per i disagi – spiegano gli organizzatori – ma siamo costretti a protestare per chiedere che qualcuno si occupi di risolvere il problema”.
Lo scorso anno i pescatori sportivi si erano radunati in piazza De Ferrari lanciando lenze ed ami nella fontana di piazza De Ferrari, sotto la sede della Regione Liguria, nella speranza di sensibilizzare chi può intervenire. L’assenza di soluzioni ha spinto i pescatori ad una protesta “più dura”.
(nella foto la manifestazione presso la fontana di piazza De Ferrari)