Genova – Ha prestato la macchina ad alcuni amici che hanno causato un incidente e così ha finto il furto della vettura per “evitare guai”. Non riavrà la macchina, dovrà pagare tutti i danni causati e dovrà rispondere in Tribunale di simulazione di reato il 30enne che ha pensato di aggirare le sue responsabilità con uno stratagemma finito male.
L’uomo ha chiamato la polizia intorno alle 3 della scorsa notte denunciando il furto della propria auto e poco dopo una persona ha segnalato un’auto incidentata e parzialmente distrutta dalle fiamme in via Milano.
In breve si è scoperto che la vettura era proprio quella sparita ma la presenza sul posto del proprietario ha insospettito gli agenti che hanno iniziato a fare domande pressanti sino al momento in cui il proprietario ha ammesso di essersi inventato tutto ed ha raccontato come si sono svolti in realtà i fatti.
L’uomo ha raccontato di aver prestato l’auto ad amici che avevano poi provocato un incidente e per evitare di doverne rispondere ha “pensato” di dar fuoco alla vettura dopo averne denunciato il furto.