Genova – “Il patteggiamento non rende legittimi gli atti amministrativi legati alla corruzione e al finanziamento illecito. Perché giunta comunale e regionale non annullano gli atti legati all’inchiesta in autotutela?” – Se lo domanda Luca Garibaldi, capogruppo del Partito Democratico nel consiglio regionale della Liguria
“Il patteggiamento – prosegue Garibaldi – non rende legittimi gli atti amministrativi legati alla corruzione e al finanziamento illecito al partito di Toti, come invece sostiene Bucci nelle sue ultime interviste. Una vicenda è di carattere penale, l’altra amministrativa. Preoccupa che Bucci dia già per scontato che siano legittimi gli atti su Esselunga interessati dall’inchiesta – ad esempio – siano amministrativamente legittime, perché Toti ha patteggiato, ad esempio, o che lo siano quelli alle concessioni dell’Autorità di Sistema Portuale”.
Il Partito Democratico aveva richiesto sin da subito, di fronte al quadro accusatorio, di annullare gli atti amministrativi della Regione, del Comune e dell’Autorità Portuale, per autotutela.
“Dalla Regione e dal Comune ci è stato risposto che si era in attesa di avere un quadro definito – spiega ancora Garibaldi – Rixi, dopo aver gridato per settimane all’attacco alla democrazia, ha però mandato i Commissari in Autorità di Sistema a valutare gli atti, segno che qualche elemento concreto esisteva, e non si trattava di complotti.
Ora che con il patteggiamento il quadro dei fatti è definitivo, perché Bucci in Comune e quel che resta della Giunta in Regione non annullano gli atti legati all’inchiesta in autotutela, a partire dalla vicenda Esselunga?”.