Genova – E’ arrivata la conferma anche da parte della Cassazione: Alberto Scagni è stato condannato a 24 anni e sei mesi di carcere per l’omicidio di sua sorella Alice, 34 anni, avvenuto nella prima serata del 1 maggio 2022 nel quartiere genovese di Quinto, proprio davanti all’abitazione dove la donna viveva con il marito e il figlio piccolo.
Quella sera Scagni aveva atteso la donna sotto casa e, quando lei era scesa per portare il cane a fare una passeggiata, l’aveva aggredita con più di venti coltellate ed era fuggito, prima di esser rintracciato poco distante.
I legali della difesa avevano cercato di ottenere uno sconto di pena, facendo leva sulla mancata premeditazione da parte dell’uomo. La Cassazione, però, ha rigettato il ricorso confermando la condanna.
Alberto Scagni si trova al momento rinchiuso nel carcere di Torino, dopo le aggressioni subite a Genova e quella – particolarmente violenta – a Sanremo.