Genova – Con il passaggio ufficiale dell’ormai ex sindaco Marco Bucci all’incarico di presidente della Regione Liguria inizia la “reggenza” del vicesindaco Pietro Piciocchi nel ruolo di sindaco pro tempore.
Oggi, durante il Consiglio comunale, il vicesindaco reggente Pietro Piciocchi ha annunciato la formazione della nuova giunta comunale. Il vicesindaco Piciocchi è subentrato come facente funzioni di sindaco alla votazione di decadenza del sindaco Marco Bucci, eletto presidente di Regione Liguria.
Della giunta, oltre al vicesindaco reggente Piciocchi che tiene le deleghe al Bilancio e agli Indirizzi strategici delle società partecipate, fanno parte 11 assessori, con due nuovi ingressi: l’architetto Ferdinando De Fornari, 63 anni, già direttore dell’area tecnica Lavori pubblici del Comune di Genova, da poco in pensione che avrà le deleghe ai Lavori pubblici, manutenzioni e grandi progetti; le Politiche sociali, famiglia, terza età, giovani e disabilità andranno a Enrico Costa, 71 anni, già presidente della Fondazione Centro di Solidarietà Bianca Costa Bozzo Onlus, del Centro di Solidarietà di Genova Coop. Soc., della Fondazione Opera CEIS Genova (già Associazione Centro di Solidarietà di Genova) e CEIS Genova Impresa Sociale S.r.l.
Invariate le deleghe dell’assessore Paola Bordilli che, oltre al Commercio, Artigianato e Tradizioni e altre deleghe, avrà anche i Rapporti con i Municipi, sussidiarietà orizzontale, ascolto e valorizzazione territori, benessere animali.
Confermate le deleghe anche all’assessore Sergio Gambino che, oltre a Sicurezza, Polizia Locale e Protezione civile e Volontariato, avrà la Mobilità sostenibile, come regolamentazione del tpl e Amt, già dell’ex assessore Matteo Campora, eletto consigliere regionale.
Confermate anche le deleghe dell’assessore Alessandra Bianchi che oltre allo Sport, Impianti sportivi e Turismo, avrà anche il marketing territoriale, le palestre scolastiche, rapporti con Coni, associazioni e federazioni sportive.
All’assessore Francesco Maresca restano invariate le deleghe a Porto, Mare, Patrimonio con una specifica nella partecipazione alla pianificazione del piano regolatore portuale.
All’assessore Marta Brusoni restano le deleghe ai Servizi civici, Personale e viene rafforzata la delega all’Informatica con riferimento all’applicazione dell’intelligenza artificiale, Smart City e rapporti con l’IIT, nell’ambito delega servizi informativi.
Nuova delega per l’assessore Francesca Corso a cui, oltre a mantenere le Pari opportunità, vanno le Politiche dell’istruzione 0-6, sistema integrato, consulta genitori, le relazioni sindacali della scuola, le politiche formative, l’edilizia scolastica e l’integrazione scolastica per gli alunni con disabilità, abbattimento liste di attesa, rapporti Giunta – Consiglio e città metropolitana.
Invariate le deleghe dell’assessore all’Urbanistica, Demanio, Sviluppo economico, sviluppo tecnologico e Rapporti sindacali Mario Mascia a cui è affidata anche la nuova delega alle crisi industriali.
All’assessore Mauro Avvenente, oltre ai Centri storici, vengono affidate le deleghe all’Economia circolare, Ambiente e agli Indirizzi operativi di Amiu.
All’assessore Lorenza Rosso è affidata la delega alla Cultura, Musei, Teatri e le vengono confermate l’Avvocatura e Affari Legali.
Saranno 10, con 3 nuove nomine, i consiglieri delegati.
Deleghe invariate per Alessio Bevilacqua allo Sviluppo delle Vallate, per Laura Gaggero all’innovazione, per Barbara Grosso ai Rapporti internazionali e Premio Paganini a cui viene aggiunto il Coordinamento Festival Balletti Nervi, per Davide Falteri ai Nuovi insediamenti, per Fabio Ariotti ai Comitati e partecipazione, Valeriano Vacalebre alle Politiche della casa, ampliata nei rapporti con Arte e Edilizia residenziale pubblica.
Nuovi consiglieri delegati sono stati nominati: Elena Manara ai Rapporti e sinergie con l’Università, Lorenzo Pellerano ai Rapporti con Fincantieri e alla struttura commissariale per i lavori portuali, Vincenzo Falcone alla lotta all’evasione tributaria.