Bogliasco (Genova) – Sale ancora la tensione tra tifoseria blucerchiata e società dopo la retrocessione in serie C. Un gruppo di ultras si è presentato anche oggi, al campo di allenamento di Bogliasco ma, invece di canti e cori di incoraggiamento, si è assistito ad una vera e propria contestazione, durissima, con cori non esattamente “pacifici”.
Al campo erano arrivati i blindati della forze dell’ordine che non lasciavano sperare nulla di buono ma quando i tifosi si sono riuniti in contestazione, vicino ai cancelli, la situazione si è fatta tesa e nervosa.
Una delegazione dei tifosi ha chiesto di poter parlare con i giocatori e con i vertici della società e poi sono iniziati i cori contro la squadra e contro i presunti responsabili della situazione.
Al termine dell’allenamento, comunque concluso secondo programma, i tifosi hanno chiesto la consegna delle maglie al grido di “questa maglia non vi appartiene” e dopo qualche minuto di conciliabolo, un magazziniere ha consegnato gli indumenti alla tifoseria.
La tensione non si è allentata e al Mugnaini sono proseguiti cori e toni roventi come quel “guardatevi le spalle” che non lascia dubbi sull’atmosfera che regna tra tifosi e società.