Bellafontaine (Ohio) – Ha confessato di aver ucciso i suoi tre figli maschi per “proteggere” l’unica femmina. Brittany Pilkington, 23 anni, ha sconvolto gli USA con il triplice omicidio dei suoi figlioletti, uccisi uno dopo l’altro tra il luglio dell’anno scorso e ieri.
La giovane donna li ha soffocati uno dopo l’altro con una coperta ed ha finto che si sia trattato di una tragedia domestica.
A far sospettare gli inquirenti che qualcosa non tornasse la morte, ieri, del suo terzo figlio maschio. La donna ha chiamato tra le lacrime il 911, il numero di pronto intervento americano, ed ha chiesto aiuto per il figlioletto di 4 anni che non respirava più.
All’arrivo dell’ambulanza, però, per il piccolo non c’era più nulla da fare. Soffocato dalla coperta. Lo sceriffo della contea, però, ha ricordato gli altri due decessi, avvenuti nello stesso modo nella stessa casa ed ha interrogato la donna che, alla fine, ha confessato di aver ucciso tutti i suoi bambini.
Lo avrebbe fatto per “proteggere” l’unica figlia femmina. Secondo la donna, infatti, il marito aveva una predilezione per i figli maschi e trascurava la femmina.
Per questo assurdo motivo la giovane donna ha sterminato tutti i figli maschi senza che nessuno abbia sospettato nulla sino al terzo decesso.
L’orribile caso di cronaca è avvenuto a Bellefontaine, circa 100 chilometri a nordovest di Colombo, nello stato americano dell’Ohio.