Genova – Avevano una particolare predilezione per le utilitarie di marca Renault i componenti della banda di trafficanti di auto rubate scoperti e arrestati dalla polizia stradale.
I ladruncoli rubavano le auto in Francia e poi le portavano a Genova per imbarcarle sui traghetti per il nord Africa ed in particolare per la Tunisia.
Venivano scelte soprattutto auto di basso costo per non destare troppi sospetti trasportando Suv o auto di lusso. Le utilitarie erano anche più facilmente rivendibili sul mercato tunisino e algerino.
Ben sette i trafficanti arrestati, ognuno in viaggio dalla Francia all’Italia alla guida di una vettura rubata.
I sette, sei autisti e uno dei capi dell’organizzazione, sono stati arrestati prima che salissero sul traghetto diretto in Tunisia.
Ad insospettire gli agenti una Renault con un finestrino rotto e alcuni cittadino stranieri che stazionavano nelle vicinanze con fare molto nervoso. Un controllo ha permesso di scoprire che le vetture avevano le targhe false e sostituite a quelle originali.
In una borsa sono stati trovati tutti i libretti delle vetture rubate e persino le targhe con le quali erano state immatricolate. E’ bastato risalire alle chiamate fatte da alcuni cellulari per scoprire che si trattava di un gruppo di auto rubate che viaggiavano insieme.