Genova – Nuovi danni per l’area giochi per bambini inaugurata recentemente in piazza Galileo Ferraris a Marassi. A causa dell’uso sconsiderato da parte di ragazzi ma anche di un numero eccessivo di bambini, l’altalena “di gruppo” è stata nuovamente danneggiata ed è stata smantellata per riparazioni che dovranno coinvolgere anche la struttura portante, danneggiata in modo grave.
Inutili i ripetuti appelli sui social dei genitori che portano i bambini nella struttura, realizzata da poco con soldi pubblici: i parco giochi viene utilizzato in modo sconsiderato da gruppi di ragazzotti e, la sera, è terra di nessuno dove si sfogano teppistelli più o meno grandi.
Nei pochi mesi di funzionamento, infatti, il parco ha già subito il ripetuto danneggiamento della giostrina e dell’altalena e nemmeno le telecamere puntate sul parco giochi hanno evitato che i danni si ripetessero più volte costringendo a ripetuti interventi di riparazione sempre a spese della collettività.
“Appena riparano i giochi – spiegano le mamme che frequentano il parco – arriva il solito gruppetto di ragazzetti e ragazzette e iniziano a usare le strutture che sono nate per bimbi sotto i 12 anni. Chiedere si smettere non serve a nulla e nella migliore delle ipotesi si viene insultati. Chiamare i vigili non è possibile perché tanto la risposta è sempre la stessa: siamo impegnati altrove”.
E così il gruppetto di ragazzetti usa in modo sbagliato i giochi o sale su giostrina e altalena in gran numero e superando il peso massimo e la struttura cede.
“Giochi nuovi che si rompono in continuazione – prosegue la denuncia dei genitori della zona – segnalazioni al Municipio e riparazioni che si ripetono e che paghiamo tutti noi. Eppure non si vede una divisa e le telecamere di sorveglianza sembrano non avere nessuno a guardare dall’altra parte. La differenza tra un bambino di 5 o sei anni e un adolescente si vede benissimo”.
A preoccupare i genitori, adesso, è la struttura della maxi altalena che si è nuovamente rotta a causa del carico di adolescenti che sale senza rispetto per i limiti ben segnalati.
“Gli operai hanno smontato l’altalena per evitare incidenti – spiegano – ma è la struttura ad aver subito un danno. Quando l’altalena oscilla, i pali si muovono pericolosamente e abbiamo paura che possano staccarsi dal terreno. Sarebbe un bel volo per i bambini che si trovassero sopra. Ci auguriamo che i controlli vengano eseguiti con attenzione”.
Dopo la riparazione, però, la situazione non cambierà. I soliti ragazzetti torneranno a salire indisturbati sui giochi e be presto il danno si ripeterà.
“Abbiamo i vigili a 50 metri – spiegano i frequentatori – e telecamere puntate. Ci domandiamo se c’è qualcuno a guardare quello che inquadrano o se, invece, siano solo strumenti per “mettere a tacere” chi chiede che i giardini vengano sorvegliati meglio.
Un passaggio quotidiano, nelle ore più frequentate, di persone in divisa che magari diano una strigliata ai ragazzini, non farebbe male a nessuno, anzi”.