Roma – I Carabinieri hanno fermato nella notte un 40enne italiano accusato di essere l’assassino di Maurizio David, l’uomo trovato morto ieri nel suo appartamento nel quartiere della Garbatella a Roma, riverso in una pozza di sangue.
Il fermato è un amico della vittima mentre il movente dell’omicidio è da far risalire alla rivalità in amore tra i due. Un vicino di casa aveva raccontato di averlo visto uscire da casa della vittima la sera stessa. Nel pomeriggio seguente c’è stato un lungo interrogatorio al termine del quale l’uomo è stato fermato
Lo stesso 40enne si è recato da un Carabiniere di quartiere raccontando di essere colpevole di un’azione molto grave avvenuta la sera prima.
Gli investigatori hanno trovato il cadavere della vittima in un lago di sangue con diversi segni sul corpo. Vittima ed assassino si conoscevano bene e secondo gli inquirenti l’omicidio è legato a presunte provocazioni che David, che soffriva di dipendenza da alcol ed aveva già alle spalle una denuncia per stalking dalla sua ex moglie, avrebbe rivolto verso la donna frequentata anche dall’amico.
E’ stato proprio la donna a confermare gli atteggiamenti morbosi avuti diverse volte dalla vittima.