Genova – Torna il divieto temporaneo di balneazione nella zona di Priaruggia.
Su proposta dell’assessore all’Ambiente Matteo Campora in base ai campionamenti eseguiti da Arpal, il vicesindaco ha disposto il divieto temporaneo di balneazione nella spiaggia di Priaruggia, dal tratto terminale di via Stacchetti all’asse di via Capo San Rocco.
Nuovi divieti e nuove proteste perché in molti chiedono che si indaghi sulla fonte di inquinamento delle acque che potrebbe arrivare dal rio che sbocca proprio al centro della spiaggia.
Si chiede che vengano effettuati controlli “a monte” per verificare se le acque raccolte nel rio siano tutte di provenienza “pluviale” e non, come si teme, da fognature ancora non collegate con il sistema di depurazione o comunque danneggiate.
Controlli che possono essere effettuati facilmente gettando sostanze coloranti negli scarichi degli edifici che si affacciano sul rio.
In caso di condotte rotte o che scaricano abusivamente, il colorante renderebbe evidente la perdita o la irregolarità degli scarichi.