Brindisi – Ha rassegnato le dimissioni “irrevocabili” Mimmo Consales, sindaco di Brindisi che questa mattina alle otto ha preso tutti in contropiede dimettendosi dal suo incarico.
Consales si trova agli arresti domiciliari con l’accusa di corruzione per una presunta tangente da 30mila euro ricevuta nel settore dei rifiuti ricevuta dalla ditta Nubile srl, società di Luca Screti.
Secondo l’accusa il sindaco e l’imprenditore si sarebbero messi d’accordo per l’assegnazione di un appalto che avrebbe permesso alla Nubile srl di aggiudicarsi la gestione del servizio di raccolta rifiuti da 176milioni di euro.
Dimissioni in massa per i consiglieri comunali che faranno quindi scioglier fil consiglio. Le dimissioni sarebbero comunque effettive tra venti giorni. Le prossime elezioni si terranno, con ogni probabilità, a giugno.